Noi vogliamo aiutarli a vincere questa battaglia, ci aiuti?
Torna il tradizionale appuntamento di solidarietà promosso dall’Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma.
Nei giorni 4, 5 e 6 aprile è in programma la XXI edizione della manifestazione Uova di Pasqua AIL, posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. L’iniziativa è realizzata grazie all’impegno di volontari dell’Associazione che offriranno un Uovo di cioccolato a chi verserà un contributo minimo di 12 euro.
Le Uova solidali dell’AIL quest’anno si vestono di quattro nuovi e brillanti colori fluo (verde, arancio, giallo, fucsia) e sono tutte caratterizzate dal logo dell’Associazione.
La manifestazione ha permesso negli anni di raccogliere significativi fondi destinati al sostegno di importanti progetti di Ricerca e Assistenza e ha inoltre contribuito a far conoscere i progressi della ricerca scientifica nel campo delle malattie del sangue.
I rilevanti risultati negli studi e le terapie sempre più efficaci e mirate, compreso il trapianto di cellule staminali, hanno determinato un grande miglioramento nella diagnosi e nella cura dei pazienti affetti da malattie del sangue. È necessario però continuare su questa strada per raggiungere ulteriori obiettivi e rendere leucemie, linfomi e il mieloma sempre più guaribili.
L’iniziativa verrà realizzata grazie al contributo di migliaia di volontari che rappresentano per l’AIL un prezioso patrimonio, all’efficace opera delle 82 Sezioni provinciali e all’aiuto di tutti gli organi di informazione che danno voce alla manifestazione.
La sezione provinciale AIL di San Giovanni Rotondo, sarà presente con i suoi preziosi volontari i giorni 5 e 6 aprile in piazza Europa.
I fondi raccolti saranno impiegati per:
- sostenere la Ricerca Scientifica;
- finanziare il GRUPPO GIMEMA;
- collaborare al servizio di Assistenza Domiciliare per adulti e bambini;
- realizzare “Case Alloggio AIL“;
- supportare il funzionamento dei Centri di Ematologia e di Trapianto di cellule staminali e sostenere i laboratori per la diagnosi e per la ricerca;
- promuovere la formazione e l’aggiornamento professionale di medici, biologi, infermieri e tecnici di laboratorio.