Calcio – I Categoria

Risultati 2ª giornata:

Sant’Onofrio –
Arpifoggia  1-1
Toritto – A.C. S.
Giov. Rotondo 3-2

La cronaca del Sant’Onofrio

di Antonio Lo Vecchio

S.Onofrio:
Canistro, Pasqua ©, De Bonis, Iaccarino, Ianzano R. (Russo N.), Longo,
Marchitto, Di Cerbo (Miucci), Cappucci, Vecera (Di Iorio), Ianzano G. All.
Massa Francesco

Note: ammoniti Di Cerbo (SO), Stramaglia (A). Campo pesante e non
in perfette condizioni; spettatori c.ca 50

Finisce in parità il match del
“Massa” tra S.Onofrio e Arpifoggia. Una partita senza grossi colpi di scena ad
eccezione dei due gol siglati nella ripresa e del rigore sbagliato da Ianzano
G. sul finale di primo tempo. Una prima frazione nella quale le due squadre si
battono a centrocampo senza che l’una riesca a stabilire una supremazia
territoriale. Il campo reso pesante dalla pioggia di questi giorni non ha
consentito giocate palla a terra tant’è che ci si è affidati molto ai lanci
lunghi. Il primo brivido del match si registra al 16’ ma Carmellino da posizione
impossibile calcia a lato. S.Onofrio che cerca di uscire dal guscio ma Vecera,
fiore all’occhiello della campagna acquisti gialloblù è servito poco e male. Al
44’ l’Arpifoggia si
divora un gol praticamente fatto: Carmellino approfitta di un liscio di
Iaccarino in difesa, arriva sul fondo e mette un pallone in mezzo che non
chiede altro che essere mandato in rete. Dall’altezza di dischetto però Melfi
spara incredibilmente alto sulla traversa. Nei minuti di recupero altro colpo
di scena: l’arbitro decreta un rigore per i padroni di casa per un presunto
fallo in area ai danni di Di Cerbo: batte lo specialista Ianzano G. che questa
volta però si fa ipnotizzare dal n. 1 foggiano.
Si va al riposi sullo 0 a 0.
La ripresa inizia sulla falsariga
della prima frazione: partita molto spezzettata e molto fallosa. Uno stremato
Vecera, ancora in ritardo di condizione lascia il posto a Di Iorio. I gialloblù
si affidano alla verve dei loro giovani talenti Di Cerbo e Cappucci che ci
provano con alcune sgroppate senza ottenere grandi risultati. Grande comunque
l’impegno dei ragazzi di mister Massa.
Al 22’ arriva il gol che non ti aspetti di
Iaccarino che in area ci mette la “zampa” e punisce Spinelli con un beffardo
tocco con la punta del piede da centro area. Neanche il tempo di gioire che lo
stesso Iaccarino 5 minuti dopo stende in area Melfi: rigore netto. Batte
Rizzelli che trafigge Canistro, abile ad intuire ma non ad evitare il gol. 1 a 1. La partita diventa una vera e
propria guerra di nervi con i giocatori foggiani spesso a terra che costringono
l’arbitro a fermare più di una volta il gioco.  Il S.Onofrio non ci sta e cerca
la via della porta con maggior insistenza: al 33’ ci prova Ianzano G. da fuori, ma è
bravo Spinelli a deviare. Su proseguimento dell’azione Cappucci calcia
malamente di esterno e l’azione sfuma. Un minuto dopo lo steso Danzano
imbeccato su punizione colpisce di testa ma lo specchio gli viene chiuso dalla
provvidenziale uscita di Spinelli che sulla stessa azione si fa male e viene
sostituito dal 12mo.
Dopo 5’ minuti di recupero l’arbitro manda
tutti sotto la doccia. Un pari tutto sommato giusto con due squadre giovani
alla ricerca del giusto assetto. Arpifoggia che raggiunge quota 4 così come il
S.Onofrio se in settimana verrà accolto il ricorso per la partita della
settimana scorsa contro il Foggia Incedit.

Antonio Lo Vecchio