Il pilota Yamaha allunga in classifica, ma Michele lo marca stretto
Un meteo africano e tantissimo pubblico sono stati i protagonisti del quinto e sesto round del CIV che, per il suo giro di boa 2025, ha fatto tappa sul tracciato romano del “Piero Taruffi”.
Pirro, dopo essere atterrato direttamente dall’Ungheria dopo i test MotoGp, ha ottenuto il secondo crono nelle qualifiche, portando la Ducati del Barni 51 Racing Lab sulla prima fila dello schieramento.
Il 51 di Casa Ducati, ha condotto due manche nella coda del pilota Yamaha conquistando 40 preziosi punti che consentono al 10 volte campione tricolore di presentarsi a fine luglio a Misano per la Racing Night con 32 lunghezze di distacco dalla vetta.
Un week end quello laziale reso difficilissimo da un meteo rovente che, con punte di 40 gradi nell’aria e 67 sull’asfalto hanno reso davvero ardua l’impresa di pilotare le potenti SBK lungo le impegnative e tecniche curve del tracciato romano.
Nonostante le condizioni meteo logoranti il portacolori del Barni 51 Racing Lab è stato autore in entrambe le gare di due scatti perfetti allo spegnersi dei semafori, stacchi frizione che gli hanno consentito di guidare il gruppone per i primi giri, tutto ciò non è bastato però per arginare il diretto avversario.
Particolarmente sfortunata la domenica: una bandiera rossa per olio in pista ha azzerato lo sforzo iniziale di Michele, che si era portato in vantaggio nelle prime tornate. Alla ripartenza, la gara è stata accorciata a 10 giri, complicando ulteriormente la gestione della moto già al limite per le alte temperature.
Vallelunga ha rappresentato il giro di boa del CIV, ora tre settimane di pausa e poi il circus tricolore tornerà a Misano dove si correrà l’attesissima Racing Night, la corsa notturna che, da quando è stata introdotta, ha visto Pirro marcare quattro vittorie su quattro edizioni disputate!

“Arrivo da una settimana molto impegnativa, – ha detto uno stremato Michele – con i test in Ungheria, e il week di Vallelunga è sicuramente stato molto complicato, soprattutto per il caldo soffocante che ci ha messo a dura prova. Nonostante gli oltre 35 gradi, portiamo a casa 40 punti importanti e sinceramente era difficile fare di più. Peccato per la bandiera rossa di domenica: ero partito molto forte, ma la neutralizzazione ha azzerato tutto, e in una gara accorciata non è stato facile gestire una situazione con moto e temperature al limite. In classifica sto rincorrendo Delbianco ma del resto gli avversari ci hanno inseguito per tanti anni quindi adesso che le parti si sono invertite lo vivo serenamente. Se quando andiamo male arriviamo secondi, va bene (!), ho vinto tanto, posso anche perdere, non mi cambia la vita, fortunatamente. L’importante è dare sempre il massimo, ed è quello che faccio e farò sempre! Per colmare il gap ci riproverò già dalla Racing Night di Misano, una gara speciale, affascinante, capace di coinvolgere tantissimi appassionati. Aspetto quindi moltissimi tifosi per godersi una nottata di gare, condividendo la passione per i motori e fare festa insieme”.