Verrà conferito il Premio Mias a Rosa Maria Scorese, da oltre vent’anni in prima linea contro ogni forma di violenza
L’associazione culturale “Venti da Sud”, nell’ambito del progetto S. O. S. Legalità, attuato con il sostegno di Fondazione CON IL SUD e cofinanziato dall’Ambito Territoriale di San Marco in Lamis e BCC di San Giovanni Rotondo, organizza per venerdì 12 aprile h 17.30nell’auditorium della parrocchia San Leonardo Abate di San Giovanni Rotondo il workshop sulla legalità “Stalking: da fenomeno sociale a fattispecie criminale”.
Il workshop sarà l’occasione per riflettere sull’emergenza sociale in atto e sulla necessità di fronteggiarla attraverso l’azione congiunta di tutti gli attori sociali ed istituzionali.
Interverranno la dott.ssa Annalisa Iacobone, coordinatrice nazionale Movimento Internazionale Antistalking; la dott.ssa Antonella Miscio, coordinatrice locale Movimento Internazionale Antistalking ed il dott. Ludovico Delle Vergini, psicologo.
A testimoniare vite spezzate per abusi subiti interverranno Rosa Maria Scorese, sorella di Santa Scorese, vittima di violenza, proclamata serva di Dio ed Antonella Fontana, sorella di Anna Rosa Fontana, vittima di stalking.
Al workshop seguirà una serata di sensibilizzazione presso il Cineteatro Palladino di San Giovanni Rotondo, che, a partire dalle ore 21.00, farà da cornice all’assegnazione delPREMIO MIAS (Premio Movimento Internazionale Antistalking).
Il “Premio MIAS”, ideato e prodotto congiuntamente da Movimento Internazionale Anti-Stalking, TV Gargano ed associazione culturale “Venti da Sud”, porterà sul palco ospiti, testimonianze ed intrattenimento musicale dal vivo proposto dalla Scuola di Musica Moderna “Novecento” dei Laboratori Urbani Artefacendo di San Giovanni Rotondo.
Il premio sarà conferito a Rosa Maria Scorese, sorella di Santa, uccisa dal suo persecutore il 16 marzo del 1991. Da allora Rosa Maria per onorare la memoria della sorella e delle tante vittime di violenza rimaste inascoltate è promotrice di iniziative ed attività di rilevanza nazionale atte a contrastare fenomeni violenti in qualsiasi forma essi si presentino.
La cittadinanza è invitata.
L’accesso al cineteatro è regolato da invito, richiedibile al 366.94.04.991 oppure all’indirizzo mail info@artefacendo.it