Il collaudatore garganico passa ora il testimone a Marquez e Bagnaia
Per il collaudatore ufficiale della Ducati MotoGP, Michele Pirro, sono state 72 ore intense quelle trascorse in Malesia sul circuito di Sepang, per il consueto shakedown pre-stagionale.
Il 51 della Casa di Borgo Panigale, insieme al test team ufficiale, per tre giorni ha provato moto e componenti per rendere ancora più competitiva la Desmosedici GP25. Un lavoro di sviluppo importante considerando il livello già altissimo della rossa, con l’obiettivo ben chiaro di scendere in pista cercando di mantenere il vantaggio tecnico mostrato nel 2024.
Mentre Pirro era impegnato nel tour de force malese (circa duecento i giri inanellati in tre giorni) a 10.000 km di distanza e più precisamente a Modena, nella serata di venerdì 31 gennaio, il rider pugliese è stato premiato alla 45esima edizione dei Caschi d’Oro di Motosprint, per la vittoria del decimo titolo nella categoria Superbike del Campionato Italiano Velocità, un traguardo che di fatto consacra Michele, tra i piloti più vincenti di sempre nella storia delle competizioni tricolore.
La trasferta malese non è terminata per Michele Pirro che sarà presente a Sepang per seguire i test collettivi dedicati ai piloti ufficiali rimanendo a disposizione di Francesco Bagnaia e Marc Marquez e di tutto il team per dare supporto tecnico. La sua presenza sarà fondamentale per fornire feedback dettagliati, contribuendo così all’ulteriore sviluppo della moto in vista dell’inizio del campionato.
Michele Pirro:“Svolgere i test in Malesia è sempre molto impegnativo e nonostante il clima rovente abbiamo inanellato circa 200 giri portando non solo al termine lo shakedown delle GP25 ma testando anche diverse soluzioni interessanti. Tra due giorni si riaccendono i motori e in pista scenderanno Marc Marquez e Pecco Bagnaia, io rimango comunque a Sepang per seguire i test pronto a fornire qualsiasi feedback tecnico. Sono alla tredicesima stagione con Ducati e la mia motivazione è al massimo quindi ho sempre una grande voglia di lavorare con tutta la squadra per alzare ancora di più il livello già elevatissimo!”
