Martedì Grasso, Mercoledì delle Ceneri e… Giovedì
A cura del dottor
Mauro Mangiacotti
Psicologo e Psicoterapeuta
Come sempre, durante ogni periodo dell’anno, le giornate si susseguono regolarmente.
In quest’ultima settimana, se prendiamo in considerazione gli ultimi tre giorni, abbiamo a che fare con un martedì di festa, un mercoledì di compostezza e un giovedì.
Sembra che a questo giovedì manchi qualcosa. È un giorno come tanti altri, non certo come i due precedenti o come Capodanno, Ferragosto e Natale.
Martedì scorso, si respirava in giro una certa aria di allegria e spensieratezza eppure ho notato diversi volti tristi e angosciati.
Mercoledì scorso, si avvertiva per strada un senso di contegno e pacatezza eppure ho visto gente dimenarsi e sbraitare.
Oggi che è giovedì, boh. Non riesco facilmente a determinare il tono generale che vibra intorno.
Sorge il dubbio su quanto la nostra personale valutazione dello stato delle cose sia influenzata dall’ambiente che ci circonda e dalle nostre aspettative. Proviamo a scavare un po’ per giungere a un minimo di certezza sulla questione.
Quando siamo in situazioni di festeggiamento, passano inosservate le persone che si divertono.
Quando viviamo occasioni di sobrietà, nessuno nota chi sprofonda nella sua silenziosa riflessione.
Il dato di fatto pare essere questo: ciò che risalta all’occhio umano è l’inaspettato, il non conforme.
Se partiamo da questo assunto, possiamo facilmente notare quante distorsioni percettive mettiamo in campo ogni giorno.
Se parto con l’idea che domani la mia squadra del cuore debba stravincere la partita e ciò non accade, vivrò una fortissima delusione.
Se ipotizzo che mio figlio difficilmente supererà l’esame di Stato e invece ci riesce, sarò piacevolmente sorpreso.
Per chiudere il discorso tornando a questo nostro giovedì, che convenzionalmente non è né di festa e né di compostezza, possiamo star certi che se rispecchierà quanto ci aspettavamo non lo ricorderemo neanche. Se al contrario succederà qualcosa di imprevisto, lo segneremo in rosso sul nostro personale calendario.
