Una mostra documentaria sul patrimonio storico Giubilare della Capitanata: primo evento del calendario per il Giubileo 2025 a San Giovanni Rotondo
La città di San Giovanni Rotondo si prepara ad ospitare l’importante mostra documentaria “Giubileo in Capitanata, tra passato e contemporaneità“: primo appuntamento del calendario per il Giubileo 2025.
Ospitato nel suggestivo Chiostro Comunale del Palazzo di Città dal 28 febbraio al 9 marzo l’evento, nato dalla collaborazione con l’Archivio di Stato di Foggia e con gli archivi delle diocesi di Foggia-Bovino e di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, si inserisce nel programma del ”Giubileo 2025 a San Giovanni Rotondo – Pace | Diritti Umani | Cibo | Povertà”
L’esposizione permetterà ai visitatori di scoprire le radici e l’evoluzione della tradizione Giubilare nel territorio della Capitanata offrendo una prospettiva completa sul patrimonio storico attraverso documenti e testimonianze. La mostra si articola come un vero e proprio viaggio nel tempo, in cui passato e contemporaneità si intrecciano in un percorso narrativo visivo e documentale, anche con uno spazio virtuale, e offrono al pubblico un’esperienza coinvolgente e formativa.
I documenti esposti disegnano un periodo di tempo che corre dal 1550 al 1900 così come viene inteso e rappresentato dai papi e vescovi del tempo, e vissuto dal popolo dei credenti della Capitanata non senza gli opportuni interventi delle istituzioni civili.
L’inaugurazione, in programma venerdì 28 febbraio alle ore 19:30 presso il Chiostro Comunale “Francesco Paolo Fiorentino”, sarà anticipata da un convegno, alle ore 18.00, presso la sala consiliare di Palazzo San Francesco alla presenza del sindaco, Filippo Barbano, e dell’assessore al turismo, Gennaro Tedesco.
Interverranno Padre Franco Moscone, Vescovo della nostra Diocesi, Massimo Mastroiorio, direttore dell’Archivio di Stato di Foggia, Alfredo de Biase, coordinatore dell’Archivio di Stato di Foggia, e Pina Cutolo, consigliere nazionale dell’associazione Italia Nostra.
Al convegno inaugurale si affronterà il tema dell’arte nell’Anno Santo così come la sicurezza dei pellegrini di Capitanata in cerca dell’indulgenza presso San Pietro in Roma o verso le chiese del territorio designate dal Vescovo.