Venerdì 11 luglio in Piazza don Bosco
Il coordinamento provinciale di “Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, in collaborazione con Legambiente Circolo “Lo Sperone” e ANPI di San Giovanni Rotondo, invita alla presentazione del libro del giornalista Luca Pernice dal titolo “Schiavi d’Italia”.
L’evento si svolgerà, nell’ambito del ciclo di incontri dal titolo “Libri di sera“, venerdì 11 luglio alle ore 19.00 in Piazza Don Bosco davanti la sede di Legambiente.
L’incontro sarà l’occasione per riaccendere i riflettori su “Caporalato, diritti negati e speranze in uno dei ghetti più grandi d’Europa” come dice testualmente lo stesso sottotitolo del libro.
Dopo i saluti introduttivi delle associazioni organizzatrici, prenderà la parola il dott. Claudio De Martino, ricercatore di Diritto del Lavoro presso l’Università di Foggia, per moderare l’intervento dell’autore e il dibattito pubblico.
Luca Maria Pernice, nativo di Foggia, è un giornalista professionista e scrittore. Scrive per il Corriere della Sera, l’Agenzia Agi e Famiglia Cristiana.

‘Schiavi d’Italia’ (Paoline, 2024) è un libro-reportage sul ghetto di Borgo Mezzanone, situato tra Foggia e Manfredonia, dove vivono circa 2.000 braccianti che lavorano nei campi 12-13 ore al giorno per pochi euro l’ora: gli schiavi del nuovo millennio.
L’autore racconta la loro vita reale, fatta di estrema miseria, sfruttamento, violenza e intimidazioni. Nel ghetto i migranti sono sfruttati non solo dai caporali, ma anche dai loro connazionali. Qui la mafia nigeriana gestisce il business della droga e della prostituzione, di cui si servono anche gli italiani.
Il libro è una denuncia delle reali condizioni di vita dei migranti. Ma nelle sue pagine non c’è solo dolore. C’è anche la loro speranza di libertà: liberi dallo sfruttamento, liberi di vivere con dignità. Una speranza che può avanzare anche grazie al contributo della società civile e alla presa di coscienza di ogni singolo cittadino.
La prefazione è di don Luigi Ciotti, presidente di ‘Libera’.
