Non serve andare lontano per sentirsi vicini

A cura della dottoressa Valentina Turco
Psicologa e Psicomotricista Funzionale
Quando pensiamo alla parola vacanza, spesso ci vengono in mente valigie, viaggi, destinazioni da sogno, ma la vacanza – quella che fa bene davvero – non ha bisogno di aerei né di alberghi a cinque stelle. A volte basta un tempo più lento, un tavolo apparecchiato insieme, una sera passata a raccontarsi qualcosa.
La vera vacanza è quella che permette alla famiglia di ritrovarsi. È quel tempo “in mezzo” in cui ci si guarda negli occhi senza fretta, in cui le giornate non sono piene di appuntamenti ma di momenti. Non importa se si è al mare, in montagna o nel giardino di casa: ciò che conta è esserci, davvero.
Per i bambini, questa presenza autentica vale più di qualsiasi animazione o parco giochi. È nel cucinare insieme, nel giocare a carte, nel passeggiare fianco a fianco che si costruisce il senso di appartenenza e sicurezza, è lì che nascono i ricordi che restano nel tempo.
Anche per i genitori, prendersi una pausa dal “fare” continuo e tornare semplicemente a stare con i propri figli è rigenerante. La vacanza diventa allora una parentesi preziosa in cui ci si ricorda cosa significa essere famiglia, senza distrazioni, senza corse, senza ruoli rigidi.
Questa estate, proviamo a pensare alla vacanza come a un tempo per ricucire, per ascoltare, per condividere, perché non serve andare lontano per sentirsi vicini.
Buone Vacanze!